Ai confini tra Romagna e Toscana una storica azienda vitivinicola mette a frutto più di ottant’anni di tradizione per avviare un modernissimo modello di business basato su intuizioni manageriali, rispetto dell’ambiente e soluzioni ICT all’avanguardia.
Poderi Dal Nespoli è un’azienda vinicola ubicata in Romagna, al confine con il territorio della Toscana, impegnata dal 1929 nella produzione di vini di qualità. Una lunga tradizione che conferma il legame con il territorio e con le uve tipiche della zona, a partire dal celebre Sangiovese fino al tipico Pagadebit. Poderi Dal Nespoli ha saputo però coniugare la propria storia con una visione orientata al futuro. L’approccio manageriale con cui oggi si affaccia sul mercato ha permesso infatti all’azienda di connotarsi come una realtà fortemente orientata all’innovazione, a partire dalle tecnologie per la riduzione dell’impatto ambientale grazie al recupero termico e delle acque e il ricorso all’energia solare. A questo vanno ad aggiungersi i sistemi e macchinari dedicati alla produzione di ultima generazione e alcune sperimentazioni con vitigni non autoctoni.
Non solo. Poderi Dal Nespoli ha saputo trasformare anche l’operatività migliorando il lavoro dei dipendenti attraverso l’adozione di strumenti di comunicazione e collaborazione di ultima generazione. Grazie alla consulenza di VEM sistemi, Poderi Dal Nespoli ha integrato una soluzione di comunicazione e collaborazione unificata Cisco che, favorendo i contatti tra le persone anche in luoghi non facilmente raggiungibili con la tecnologia tradizionale, ha migliorato la produttività senza aumentare la complessità di gestione dell’infrastruttura.
Il salto di qualità che ha portato la produzione di Poderi Dal Nespoli a 5 milioni di bottiglie l’anno coincide con l’ingresso dell’azienda nel gruppo Mondodelvino Spa, un vero e proprio network dell’eccellenza enologica italiana che, dalla sua sede operativa di Priocca, nei pressi di Alba e nel cuore della tradizione vitivinicola piemontese, raccoglie e distribuisce alcuni dei più conosciuti e prestigiosi brand nazionali. L’esigenza di Poderi Dal Nespoli era quella di adeguare l’infrastruttura di Information & Communication Technology al trend di crescita di cui, complice l’ammodernamento del modello produttivo, si stava rendendo protagonista. “L’azienda prima era completamente diversa, con la connotazione tipica delle antiche cantine della zona e una componente informatica poco sviluppata”, precisa Matteo Berchialla, ICT Manager presso Mondodelvino. “Il nuovo corso manageriale ha ridefinito il modello di business pur mantenendo inalterata la qualità del prodotto e la tradizione del marchio”.
A una crescita di tale entità occorreva far corrispondere un sistema di comunicazione e collaborazione adeguato ai nuovi standard produttivi. Poderi Dal Nespoli si è infatti trasformata in un’azienda vitivinicola completa, comprensiva della parte di produzione e di imbottigliamento, con una superficie aziendale così ampia da rendere necessario un progetto di copertura rete cablata e wireless in grado di connettere con la massima flessibilità e affidabilità sia i PC che i telefoni. Solo un’infrastruttura convergente avrebbe infatti consentito una maggiore facilità di gestione e un decisivo abbattimento dei costi rispetto a un ambiente separato per i sistemi informativi e le comunicazioni vocali.
L’innovazione fine a se stessa non è nel DNA di Poderi Dal Nespoli. Ogni scelta nasce da una valutazione ben chiara nella strategia del management, quindi tradotta in tecnologia dal team che gestisce i sistemi informativi. “Con il supporto di VEM sistemi abbiamo confrontato diverse soluzioni presenti sul mercato”, chiarisce Berchialla. “Grazie alla loro consulenza ci siamo orientati su una soluzione completa di infrastruttura per il networking e di Unified Communication e Collaboration Cisco”. Il progetto ha quindi previsto l’allestimento di una nuova infrastruttura di rete composta da apparati di switching e routing Cisco. Le prestazioni della componente cablata sono estese a tutte le aree aziendali operative e pubbliche a partire dalle cantine, le show room e gli uffici grazie alla rete wireless e agli Access Point Cisco che permettono l’accesso sicuro a qualunque dispositivo aziendale.
La rete multiservizio comprende anche la parte di telefonia su IP, per la quale Poderi Dal Nespoli ha scelto gli IP Phone Cisco sia desktop che wireless. L’infrastruttura di comunicazione e collaborazione unificata è gestita attraverso Cisco Unified Communications Manager, la piattaforma che consente la più efficace esperienza d’uso in un ambiente integrato voce, rete e dati. “Con l’integrazione di Poderi Dal Nespoli in Mondodelvino era sempre più urgente dare la possibilità ai colleghi di Forlì di comunicare e collaborare con la sede del Gruppo a Priocca quotidianamente”, aggiunge Berchialla. “La rete doveva essere altamente affidabile considerando che i servizi e le risorse aziendali come l’applicativo ERP sono ospitate nel Data Center piemontese, con il quale occorre una continua connessione in VPN”. Tra i progetti in cantiere è inoltre in fase di valutazione la soluzione Cisco Unified Communications Manager server per la sede centrale di Priocca, in modo che anche le telefonate sfruttino la rete IP e consentano un ulteriore risparmio con l’azzeramento dei costi di bolletta per le chiamate interne, migliorando al contempo la possibilità di interazione tra i colleghi.
Perfettamente in linea con i vantaggi ottenuti da processi produttivi più industrializzati, anche la nuova piattaforma tecnologica basata sulla comunicazione e collaborazione unificata Cisco allestita con il supporto di VEM sistemi ha fornito il suo apporto alla crescita aziendale. Un ambiente più collaborativo è sinonimo di efficienza e produttività, è più facile rintracciare i colleghi telefonicamente e sfruttare le numerose funzionalità messe a disposizione da Cisco Unified Communications Manager a partire da gestione delle chiamate sia voce che video, instant messaging, dispositivi mobili e sistemi di web conferencing.
La rete wi-fi inoltre consente le comunicazioni in tutta la superficie aziendale in modo uniforme, senza problemi di passaggio tra le coperture dei differenti Access Point. Il wireless Cisco consentirà anche l’uso degli smartphone come cordless aziendali, estendendo le possibilità della piattaforma Cisco oltre ogni limite. La scalabilità dell’infrastruttura inoltre permette di aumentare il numero di Access Point a seconda delle esigenze di crescita aziendali con la massima flessibilità. “Oggi le aziende come la nostra non possono più prescindere da un sistema moderno di comunicazione e collaborazione”, è il punto di vista di Berchialla. “Si tratta di soluzioni fondamentali per rispondere alle esigenze di un settore in continua evoluzione”.
La scelta di Cisco è stata vincente tanto quanto il ruolo di VEM sistemi. “VEM si è dimostrato un partner indispensabile non solo da un punto di vista tecnologico ma anche in grado di fornire una consulenza per il business”, conclude Berchialla. “In progetti come il nostro che vanno a toccare differenti aspetti dell’IT, VEM sistemi mette a disposizione uno specialista per ogni esigenza tecnologica, questo ci ha permesso di affrontare il processo di trasformazione della nostra azienda con maggiore sicurezza”.
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Vem Sistemi's information safety management system is UNI CEI EN ISO/IEC 27001:2017
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