L’ICT non è un mondo per soli uomini: VEM sistemi con Cisco Italia al convegno Ragazze Digitali il 22 novembre presso l’aula magna dell’Università di Reggio Emilia.
VEM Sistemi annuncia la propri partecipazione insieme a Cisco Italia al convegno Ragazze Digitali: idee per un futuro smart, che si terrà il 22 novembre nell’aula magna dell’Università di Reggio Emilia, un’iniziativa realizzata dalla delegazione di Reggio Emilia della rete EWMD – European Women’s Management Development, dall’Università di Modena e Reggio, con il patrocinio di enti pubblici regionali e locali e il contributo alcune aziende del settore ICT fra cui VEM Sistemi e Cisco Italia.
Rivolgendosi alle studentesse di quarta e quinta superiore, Ragazze Digitali si presenta come una nuova occasione di dialogo e condivisione di esperienza sui fattori che rendono difficile per le giovani donne considerare l’ICT una opportunità, e per creare una concreta opportunità formativa attraverso un campus estivo che sarà affiancato anche da altre iniziative che si succederanno nel corso dell’anno.
Il 22 novembre a Reggio Emilia, oltre agli interventi delle organizzatrici, di Flavia Marzano, docente di tecnologie per l’amministrazione digitale della Sapienza, di Marisa Sangiuliano dell’European Center for Women and Technologies, molte saranno le testimonianze di donne che hanno fatto dell’ICT ma anche delle scienze una opportunità, come ad esempio, il team tutto al femminile di ingegnere aerospaziali che hanno sviluppato il lanciatore VEGA. Tra di esse anche Gabriella Attanasio, direttore tecnico di VEM sistemi, prenderà la parola a fianco di Marianna Ferrigno, Inclusion & Diversity leader di Cisco Italia.
Classe 1967, Gabriella ha improntato la sua carriera nel settore informatico fin dagli studi, laureandosi in Ingegneria Elettronica nel 1992 presso l’Università degli Studi di Bologna con una tesi legata alla crittografia per il progetto “Libretto Elettronico” della stessa Università. Dopo l’ammissione all’albo degli ingegneri nello stesso anno, Gabriella ha ottenuto una borsa di studio di IBM, per portare a termine il progetto della tesi di Laurea. Al termine del progetto ha fatto il suo ingresso nel mondo dell’ICT entrando in Castelli Spa (Gruppo Haworth) per approdare poi in VEM sistemi nel 1996 assumendo via via ruoli di maggiore responsabilità fino a diventare direttore tecnico nel 2009.
“Grazie alla mia esperienza diretta, posso affermare con certezza che, nonostante il permanere di alcuni condizionamenti e pregiudizi sociali, l’informatica non è affatto un mondo al maschile” ha dichiarato Gabriella, anticipando alcuni contenuti del proprio intervento, “consiglio a tutte le ragazze di dotarsi comunque di competenze digitali, perché sono essenziali per qualsiasi tipo di percorso lavorativo oltre a essere parte integrante della nostra vita quotidiana.”
Insieme a loro, Erica Nannetti, Managed Services Manager di VEM sistemi porterà la propria esperienza di talento cresciuto in azienda, che, dal diploma di ragioniere programmatore l’ha portata a ricoprire in VEM il ruolo di responsabile dei servizi gestiti nel 2009 a soli 32 anni.
Marianna Ferrigno, Inclusion & Diversity Leader di Cisco Italia, è una manager che proviene da un percorso di studi non improntato alla tecnologia ma è arrivata al settore ICT attraverso la propria esperienza professionale. “Ho potuto crescere e ricoprire vari ruoli in azienda, e da qualche anno ho il compito di promuovere tutte le attività che favoriscono la diversità di genere e l’inclusione di tutti non solo nell’azienda in cui lavoro, ma anche e soprattutto all’esterno. Questo è uno dei capisaldi della nostra cultura aziendale, perché la diversità è una ricchezza e il contributo in particolare delle donne non può andare perduto a causa di stereotipi culturali o di scarse opportunità. In Cisco Italia il 32% dei dipendenti sono donne, ma la tecnologia è un’opportunità per lavorare in qualsiasi settore: infatti l’Unione Europea ha stimato che entro il 2015 il 90% dei posti di lavoro richiederà conoscenze tecnologiche di vario tipo. Per questo sosteniamo Ragazze Digitali e abbiamo anche collaborato a realizzare uno dei tre corsi della Summer School dedicato alle tecnologie per la collaborazione e condivisione digitale”.
Il rapporto europeo Women in ICT, recentemente pubblicato, evidenzia alcuni dati da cui emerge un gap che deve assolutamente essere colmato
- In Europa solo il 2,9% delle studentesse ha una laurea in ICT (vs il 9,5% degli uomini) e solo lo 0,4% finirà per lavorare davvero nel settore.
- Le donne rappresentano il 30% di tutti i lavoratori ICT in Europa (circa 7 milioni) ma solo il 19,2% di loro peraltro ha “capi” donna, vs il 45,2% dei lavoratori in altri settori.
- Il costo dell’assenza di capitale femminile nel mondo dell’ICT europeo è elevatissimo: 9 miliardi di euro l’anno.
- Il settore ICT è l’unico in cui si evidenzia che di fatto la differenza di salario fra uomini e donne tende a richiudersi e arrivare a zero!
“Uno dei capisaldi della filosofi di VEM,” conclude Gabriella Attanasio, “è promuovere il cambiamento attraverso la Cultura, la Competenza e la Proattività applicando le nuove tecnologie dell’informatica e della comunicazione, per eccellere nello sviluppo di soluzioni innovative. Da anni portiamo avanti progetti volti alla creazione di cultura e alla formazione per accompagnare soprattutto i giovani verso un futuro di grandi prospettive professionali nella nostra Regione e nel nostro Paese.
Un percorso che sarà reso ancora più proficuo se sapremo avvicinarli alle tecnologie, e questo a prescindere da ruoli assunti volontariamente o ereditati dal pensiero comune.”