Online la settima puntata di The Game Changers, il podcast realizzato da Forbes Italia in collaborazione con VEM Sistemi e Cisco. Nell’episodio 7 ospiti: Gianluca Formenton, chief operating officer di BPER Banca, e Stefano Bossi, ad VEM Sistemi.
Introduce il podcast, Gianluca Formenton, parlando di come la tecnologia e l’infrastruttura digitale abbiano accompagnato il percorso di crescita di BPER banca. La pandemia ha portato a un cambiamento nel rapporto tra cliente e banca e se prima si ragionava su un tema di vicinanza del territorio, dopo l’evento pandemico si è capito che il territorio non è più solo quello fisico, ma è soprattutto quello digitale. Da questo punto di vista lavorare sul supporto diventa necessario, anche perché l’appetito dell’utente continua a cambiare: se qualche anno fa il cliente entrava in filiale disposto ad aspettare per ricevere il servizio, oggi 10 secondi di ritardo nella risposta sull’app mobile diventa un dramma.
La capacità anticipatrice che ha dimostrato BPER banca ci insegna che investire in competenze e infrastrutture digitali aumenta la competitività e la resilienza agli eventi di un’azienda. Secondo Stefano Bossi l’elemento distintivo è anche il momento in cui si investe: per essere anticipatore devi avere la volontà di rischiare sapendo fin dove puoi spingerti per non mettere a rischio gli investimenti e la continuità aziendale. BPER banca, in questo, eccelle perché ha avuto la capacità di scalare in modo sicuro e affidabile, anche dal punto di vista digitale, e di rendere il gruppo attrattivo e competitivo proprio grazie alle scelte di innovazione incrementale, dimostrando la capacità di esplorare l’adiacente possibile.
Si è poi passati a parlare dell’innovation room ideata da BPER banca dove si progetta e si studia la trasformazione tecnologica che aiuta lo sviluppo del business. Un gruppo di imprenditori si sono uniti per superare i limiti classici di una relazione quotidiana e personale: innovation room è nata dalla volontà di creare un’interazione tra cliente e avatar. Formenton crede che occorra coraggio e incoscienza perché quello che sembra futile, potrebbe diventare utile in seguito. Soprattutto in momenti difficili bisogna mantenere la lucidità di investire, perché anche se i risultati non arriveranno immediatamente, si sarà fatta esperienza, il che ha un valore incredibile per l’azienda.
In questo grande progetto VEM sistemi si è inserita come partner: Stefano Bossi sostiene che la reciprocità del loro rapporto ha permesso di investire risorse, competenze, tecnologie, creando un ambiente di collaborazione e contaminazione in senso digitale. Nello specifico VEM ha dotato Valentina, l’avatar, di occhi, orecchie e bocca grazie a una tecnologia multimediale interconnessa all’artificial intelligence. Inoltre, le ha dato forma con la proiezione sulla piramide olografica. Questi sono esempi che fanno cogliere in maniera concreta le possibilità che vengono create dall’innovazione digitale.
BPER banca si è mossa per tempo anche sui sistemi per le riunioni in telepresenza, attuandole già dal 2012. Gianluca Formenton sostiene che l’infrastruttura sia fondamentale perché dal momento in cui si usa la telepresenza si deve essere sicuri che tutto funzioni correttamente. Inoltre, tanto più è realistica e immersiva tanto più è efficace.
Lo smartworkig ha generato tante occasioni ma rende anche necessario mettere in campo conoscenze e competenze decisamente diverse dai classici modelli di gestione e management. Un incontro in presenza ti lascia l’opportunità di interagire in maniera completamente diversa, però un buon sistema di videoconferenza rende più ricco rispetto a una semplice chiamata perché si possono cogliere segnali non verbali che aiutano a capire come sta fluendo la comunicazione e apportare accorgimenti in corso di videoconferenza.
Stefano Bossi ha poi parlato del #NewNormal, ricordando che la normalità a cui arriveremo a fine pandemia non sarà uguale a quella antecedente. I sistemi di collaboration avranno un maggior valore strategico rispetto al passato perché più comprese dagli utenti. Creare valore richiede investimenti sulle sale riunioni e non solo sulla parte apicale, è necessario infatti puntare sulle huddle room: piccole sale riunioni smart che hanno il vantaggio di non essere prenotabili. Una modalità ibrida, in cui presenza e telepresenza si intrecciano in incontri phygital vincenti.
Si è poi aperto il capitolo dell’utilizzo e gestione dei dati in sicurezza. Una quotidianità per BPER banca, alle prese con una continua rivisitazione del modello di governance. Ogni volta che navighiamo lasciamo le nostre tracce che, prese così, possono risultare parte della confusione indistinta di tutte le transizioni dei clienti in un determinato momento. È importante avere un impianto che enuclei il dato e lo renda utilizzabile, anche per azioni di marketing real time. Fare tutto questo in sicurezza è una priorità dato che su essa si basa il rapporto e la fiducia da parte del cliente.
Per concludere, Stefano Bossi sottolinea la responsabilità sociale di affiancare BPER banca nella lotta continua al cyber crime, anche grazie alla controllata Certego che aiuta a intercettare comportamenti sospetti degli utenti bancari, specificamente durante le sessioni di home banking. Per VEM essere partner significa esserci nei momenti difficili, con uno sguardo sempre rivolto all’innovazione e alla crescita.
Per ascoltare il podcast completo, “Innovazione e crescita: lo sguardo di BPER Banca verso il futuro”, potete visitare il sito Forbes: https://forbes.it/2020/10/28/innovazione-e-crescita-con-bper-banca-podcast/
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